“E’ stata una sfida, ma anche un sogno realizzato, che ho coltivato per quarant’anni, da quando avevo interrotto i miei studi al Conservatorio Gioachino Rossini di Pesaro”.
La passione per la musica il dottor Bruno Fabbri, 62 anni, originario di Mondavio nelle Marche, già medico di medicina generale, con specializzazione in termalismo e medicina dello sport, ex assessore e presidente del consiglio comunale di Abano, l’ha sempre avuta nel sangue.
“Mi mancava solo l’ultimo passo, il diploma in pianoforte. Certo, è stato impegnativo e la mia preparazione ha richiesto diversi mesi, resi ancora più difficili dall’emergenza Covid che mi ha visto impegnato su più fronti, come medico e allievo del conservatorio Cesare Pollini di Padova. Devo molto al mio maestro Mattia Ometto, eccellente e affermato pianista e appassionato insegnante che mi è stato costantemente vicino preparandomi ad un esame per me davvero impegnativo. Devo anche ringraziare il direttore del Conservatorio di Padova, maestro Leopoldo Armellini e la docente Lorella Ruffin che mi hanno sostenuto e spronato in questa sfida solo all’apparenza impossibile”.
A dimostrazione dell’impegno e della tenacia anche il voto accordato dalla commissione del Conservatorio di Padova, un buon 8. Oltre al suo presente come medico e al suo passato come politico, il dottor Bruno Fabbri vanta anche felici incursioni nel mondo del giornalismo. Come scrittore ha pubblicato un volume, “Il sesso come sport”, che ha avuto un notevole successo a livello nazionale. Sue anche alcune colonne sonore di opere teatrali, oltre alla realizzazione di un cd “Seri si muore” con il gruppo Robert e i suoi Deniri.